Variometro 2: la vendetta!

Dato il successo del post precedente (nessun lettore) raddoppio sapendo di non annoiare nessuno! Ecco il variometro nella sua configurazione finale (non ancora ad energia solare… sto misurando i milliwatt assorbiti):

E’ veramente piccolo!

E in più funziona!!! Non ho volato ma sono andato in ascensore…

Gli ingredienti sono: Arduino Nano, Sensore BMP085, buzzer, fili, saldatore e lega.

Ricetta: si prende l’Arduino e si tirano via con pazienza tutti i piedini, così diventa piccolo e non punge. Si legge l’articolo del Guru e si copia quello che c’è scritto. Per altro si copia anche il programma che il Guru detta come legge e vi si aggiunge quel minimo di modifiche che servono (se mai qualcuno dovesse chiedermi il mio contributo, ovvero il calcolo dell’interpolazione rettilinea della quota per determinare la velocità di salita o discesa, certamente posso diffondere).

Ora sono solo curioso di portarlo in volo…

5 pensieri su “Variometro 2: la vendetta!”

  1. Ciao Checco, navigando in cerca di un mini vario sono incappato in questi tuoi interessantissimi post…vera figata!!! Ti contatto per chiederti se gentilmente mi dai ragguagli in più per mettermi in condizione di costruirmene uno io (non sono certo ferrato come te in informatica ma dispongo di un minimo di manualità ed esperienze “elettriche” per assemblerlo). I.p. ho realizzato che l'”Arduino nano” non è più dipsonibile e mi piacerebbe sapere se i componenti si possono trovare anche presso negozi di elettornica oltre che sul web. E poi, cosa abbastanza essenziale, schemi e programmino per la piattaforma 😀 Grazie se vorrai rispondermi e complimenti per la genialata. Y
    p.s. la scritta sul buzzer sembra sanscrito, che c’è scritto??

  2. Ciao Yuri in realta nel blog c’è scritto già tutto: lo schema di cablaggio è quello indicato in http://bildr.org/2011/06/bmp085-arduino/ e sono veramente cinque fili da saldare. Trovi anche il codice sia parziale che completo da scaricare e aprire nell’editor di arduino. Quanto alla reperibilità su http://www.robot-italy.com o http://www.futurashop.it o http://www.sparkfun.com trovi veramente tutto.
    Ah, il buzzer è quello di Lilypad (ed è questa la scritta) la piattaforma arduino da cucire nei vestiti.

  3. Ciao, innanzitutto complimenti per il sito e la realizzazione!
    Una domanda: io volo con alianti telecomandati e mi interesserebbe trasmettere il suono a terra ad una distanza massima di 1000m, hai qualche idea? Grazie

  4. Il tuo algoritmo di calcolo del variometro è stato utilizzato per il Flying Computer project (https://sites.google.com/site/jarosrwebsite/para-nav) che probabilmente già conoscerai. Ho realizzato il variometro con arduino e l’interfacciamento all’ottimo LK8000 che gira su un navigatore Mio400. La parte acustica del variometro che utilizza il tuo algoritmo funziona a meraviglia, ma la trasmissione del dato vario via seriale all’LK8000 è inutilizzabile per la sua instabilità, fino +/- 0,4 m/s senza variazione reale di quota. Il dato seriale viene calcolato diversamente, semplicemente come differenza tra due misure di altezze consecutive, e diviso per il tempo. Il dato vario cambia ogni secondo, anche quando quello acustico non cambia. Temo che l’errore di lettura del BMP805 sia troppo alto per avere un segnale stabile, ma prima di tentare di usare un altro sensore desideravo chiedere il tuo parere sulla possibilità di ottenere una dato stabile dal tuo algoritmo e di scriverlo sulla seriale.
    Grazie dell’eventuale interessamento e complimenti per la tua realizzazione.
    Alberto Giani

  5. Ma in il proietto di Jaros no si invia per serie niente se non c’è una variazione di più di 0,4 m/s. Non è vero?

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