Uffa! Di tutto cio che mi ero ripromesso a dicembre, ho fatto poco. Devo recuperare entro la fine dell’anno!!
Scoprire una cometa o un asteroide
Perdere tra gli 8 e i 10 Kg Ottenere il brevetto di pilota e imparare a termicare
Leggere almeno 20 libri (ne ho già la metà sul comodino) Sbattezzarmi
Rinnovare l’iscrizione alla Associazione Coscioni
Avere almeno 5 idee brillanti e una veramente notevole Imparare a sviluppare (bene) applicazioni Android
Fare un bel viaggio con mia moglie e mia figlia Cancellarmi da Facebook
Aggiornare un po’ meglio il blog
So che non importa a nessuno… ma io vado a votare e ho deciso per tre NO (acqua 1/2 e nucleare) e un SI (legittimo impedimento). Solo una domanda: se tutte le forze politiche ora sostengono o il SI o la libertà di voto perchè, prima, le hanno votate?
E’ una promessa: dopo questo post non dirò più nulla sul parapendio… sono monotematico e monomaniacale e non mi piace. Tuttavia voglio condividere queste tre “tracce” di voli registrati che, finalmente, riesco a rivedere (vedi post precedente)!
Il volo in Cavallaria di domenica scorsa… che spero che porti bene per l’esame! Link
Il volo di Cadelmonte di qualche settimana fa… perchè l’Oltrepo è bellissimo! Link
Il volo di Palazzago di metà aprile. Perchè Palazzago è il posto delle prime volte: qui ho fatto il mio primo volo alto da solo e qui, per la prima volta, ho “termicato” ! Vabbè è da ridere come termica, però sono salito abbastanza da vedere oltre la montagna! Link
Se si ha Google Earth e si clicca sui link si può avere un’idea di cosa sia il volo libero.
Post dedicato ai soli parapendisti che usano VLTOOLS e VLTOOLS configurator per registrare i voli. Una barba tecnica – scritta pure male – che se uno non è interessato fa bene a saltare!
Il problema
Vltools configurator permette di ottenere facilmente il file Google Earth dell’ultimo volo registrato nel variometro ma non i voli registrati in precedenza. Vltools invece scarica tutti i voli ma non permette di fare i file per Google Earth.
Soluzione
Con VLTOOLS si scaricano tutti i log dei voli. Ogni volo è salvato in tre file distinti che hanno estensione .csv, .bin e .igc
Con VLTOOLS configurator si importa il log di volo che intressa:
Menu Flights
Load From file
Nella finestra che si apre si mette nella casella nome file la stringa *.*, si clicca apri a quel punto e si seleziona il file .bin che interessa e si preme ancora apri. Il volo viene caricato come testimoniato dalla comparsa dei dati di registrazione.
Usando il bottone esporta to kmz ottiene il file per google earth.
Nel mio caso non è però finita perché il file kmz ottenuto non funziona con google earth… e quindi va corretto a mano perchè nella conversione sono aggiunti dei caratteri strani che non lo rendono funzionante. Ecco come va pulito:
Il file kmz è un file compresso in formato zip. Se lo si decomprime (es lo si rinomina da volo.kmz a volo.zip e ci si fa click sopra, che se funziona è modo più semplice) si ottiene un file file in formato .kml che ha un nome tipo Digifly Log Data Del Volo.kml (per esempio il mio volo di ieri ha nome Digifly log 290511 153805.kml )
Questo è un file di testo (cioè in formato txt e lo si può aprire con notepad.exe) che va pulito da una serie di schifezze lasciate da vltoos. In particolare la pulizia richiede le seguenti operazioni:
Nella riga 4 (quella che inizia con <name>) si cancella tutto e si lascia solo <name></name> o se si vuole fare i brillanti si mette <name>Nome del volo</name> (es <name>Cavallaria</name>)
Si eliminano tutti i caratteri strani che si vedono o – che si fa prima – si toglie tutto il blocco che parte con <![CDATA[ ( che si trova nella riga 8 ) e termina con ]]> ( che si trova alla riga 100 ).
Si salva il file così corretto e lo si usa direttamente con google earth che ora lo può digerire tranquillamente.
Il processo è molto se semplice anche se un “non tecnico” può rimanere quantomeno perplesso. Appena avrò un po’ di tempo farò un programmino per correggere in modo automatico il file, ma si parla di chissà quando!